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18Feb2012
Le leggi che proibiscono il dissenso non prevengono le attività sovversive; semplicemente le dirigono verso canali più segreti e più pericolosi. Gli stati di polizia non sono sicuri; la loro storia è segnata da purghe che si susseguono, campi di concentramento che crescono, mentre i governi colpiscono a caso nel terrore di rivolte violente. Una volta che un governo si è impegnato sul principio di far tacere la voce dell’ opposizione, ha solo una strada su cui procedere, ed è la discesa sul cammino delle misure repressive crescenti, fino a quando esso diventa fonte di terrore per tutti i suoi cittadini e dà vita a un paese dove tutti vivono nella paura. Le leggi che danneggiano gravemente la libertà di parola, possono essere usate non solo contro gruppi sovversivi, ma contro gruppi impegnati in altre attività. Non violano solo le libertà fondamentali del popolo, ma minano la sicurezza che dicono di voler proteggere.
(Harry Truman, 1950)